Migliaia di fenicotteri sono stati rinvenuti morti in Turchia. Perlopiù giovani esemplari, sono stati uccisi dal caldo estremo e dalla siccità che ha colpito la regione nelle ultime settimane. A diffondere la notizia e le drammatiche immagini di un disastro che non ha precedenti, TEMA Vafki, l'associazione ambientalista di Istanbul e il fotografo naturalista Fahri Tunc che, sulla propria pagina Instagram fahri.tunc, ha diffuso le macabre immagini che pubblichiamo. Il lago salato turco, universalmente conosciuto con il nome di Salt Lake, è il secondo lago per ampiezza del Paese. Situato nell'Anatolia Centrale, a 150 chilometri Sud-Est da Ankara, ospita ben 85 specie di uccelli e da sempre, è tappa fondamentale per i migratori che, di anno in anno, vi soggiornano.
Guru dei serpenti ucciso dal bacio del suo cobra. Prima di morire diceva: «Veleno? Sono immune»
Compresi i fenicotteri che, grazie alla loro innata eleganza ed ai colori sgargianti, attirano fotografi e appassionati di mezzo mondo. Più simile alla luna che alla zona umida tra le più importanti della Turchia, oggi il lago salato è ormai pressoché asciutto e punteggiato soltanto dai piccoli fenicotteri cotti dal sole dei quali non resta che lo scheletro e poco altro.