Cilento, squalo pescato accidentalmente: il filmato fa infuriare il web

Lo squalo azzurro catturato accidentalmente nelle acque del Cilento. (immagini pubblicate su Fb da Il Giornale del Cilento)
di Remo Sabatini
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Martedì 28 Aprile 2020, 18:25

Continua a far discutere il filmato di un grosso squalo pescato nei giorni scorsi nelle acque del Cilento. Nel video, ripreso da uno dei pescatori e pubblicato da Il Giornale del Cilento, il predatore, uno squalo azzurro di circa due metri e mezzo, catturato nel braccio di mare al confine tra la Campania e la Basilicata, è già morto. Frutto, probabilmente di una cattura accidentale, lo squalo sembra essere oggetto della curiosità degli occupanti il natante che lo riprendono nei minimi particolari mentre fanno rientro al porto.

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Lo squalo azzurro, comunemente chiamato verdesca, è uno squalo a tutti gli effetti. Di norma non pericoloso per l'uomo, può raggiungere i 4 metri di lunghezza e, nonostante i recenti avvistamenti costieri registrati nelle ultime settimane, è una specie che vive in alto mare. Seppure non sia vietato il consumo della sua carne, spesso in bella mostra sui banchi di mercati e pescherie, sarebbe buona norma, in caso di cattura accidentale, rilasciare in mare lo squalo malcapitato. "Nel rispetto della Legge n.4 del 9 Gennaio 2012, Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura, a norma dell'articolo 28 della Legge 4 Giugno 2010, n.96, precisa la biologa Valentina Braccia, che vieta di detenere, sbarcare e commercializzare la verdesca, sarebbe dovuto avvenire il rilascio dell'esemplare in mare". Lo squalo azzurro, seppure non ancora inserito nel triste elenco delle specie in via di estinzione come lo squalo bianco o il cetorino, già da tempo è tra le specie minacciate.

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