Scimmie e videogames, la scoperta dell'Università di Padova: anche i macachi possono giocarci (e con sorprendente precisione)

Lo studio è stato condotto insieme all'Università della Pensylvania

Scimmie e videogames, la scoperta dell'Università di Padova: anche i macachi possono giocarci (e con sorprendente precisione)
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Febbraio 2022, 12:28

Anche le scimmie possono giocare ai videogames. In particolare i macachi, secondo uno studio delle Università di Padova e della Pensylvania, possono identificare come gli esseri umani con precisione sorprendente una serie numerica. La scoperta è un ulteriore passo avanti nello studio delle abilità cognitive delle scimmie.

I ricercatori hanno addestrato i macachi a identificare il cerchietto centrale in una serie di tre cerchietti attraverso un video game connesso a un dispositivo che distribuiva un premio a ogni risposta corretta.

Hanno poi aumentato la difficoltà con serie composte da numeri nuovi e più grandi: 5, 7 o 9 cerchietti. E anche in questo caso i primati sceglievano quelli centrali.

Animali e Ambiente entrano nella Costituzione. Lav: «Svolta storica»

Omicron nei cervi di New York, contagiati i primi animali selvatici. Gli esperti: «Rischio nuove varianti»

 

I macachi possono giocare ai video games

I ricercatori hanno anche provato a capire quale fosse la strategia messa in atto dai macachi per scegliere l'opzione corretta. Così hanno scelto di utilizzare sequenze asimmetriche nelle quali i cerchietti erano più ravvicinati e densi su un lato della serie, in modo che due dischetti distinti rappresentassero, rispettivamente, uno il centro spaziale, l'altro il centro numerico. Quest'ultimo è stato di gran lunga il più selezionato dai macachi, rivelando così che questi animali si avvalgono dell'indizio numerico e non di quello spaziale.

 

 

L'esperimento di Elon Musk

Lo scorso anno Elon Musk era riuscito a far giocare telepaticamente una scimmia a un videogioco. I dispositivi Neuralink, la tecnologia usata per l'esperimento, sono stati impiantati su due lati del cervello di Pager - questo il nome della scimmia - per rilevare l'attività dei suoi neuroni. E tramite un video su YouTube sono state diffuse le immagini di Pager, che giocava al videogame. Il nostro primo obiettivo è restituire alle persone con paralisi la libertà digitale", afferma il team di Neuralink nel post.

© RIPRODUZIONE RISERVATA