Salento, ruspa al lavoro sulla spiaggia fa strage di tartarughine marine appena nate

Alcune delle tartarughine uccise dalla ruspa (Immagine diffusa da varie associazioni e dalla Gazzetta del Sud)
di Remo Sabatini
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Giovedì 27 Ottobre 2022, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 12:15

Le immagini sono strazianti. Riprese da una coppia di inconsapevoli turisti, documentano una strage di tartarughine marine appena nate, avvenuta lungo una spiaggia del Salento. Ma cominciamo dall'inizio. Siamo sul litorale di Ugento, località della provincia di Lecce a nord di Santa Maria di Leuca. Lì, di fronte ad un campeggio, sono iniziate le operazioni di rimozione di un bar. Al lavoro, c'è anche una ruspa. E proprio quel mezzo pesante risulterà inconsapevole protagonista di una strage. Sì perché a pochi passi da lì, all'interno di un nido di tartarughe Caretta caretta è iniziata la schiusa. Tanto che le piccole, appena nate, già fanno capolino per raggiungere il mare. Una corsa per la vita che però verrà fermata nel peggiore dei modi.

La ruspa, infatti, durante il lavoro calpesta il nido. È una strage.

Del fatto si accorge una coppia di turisti, Simonetta e Francesco che, resisi conto del dramma, riescono a bloccare il mezzo. Troppo tardi. Delle decine di tartarughine infatti, i due riescono a metterne in salvo soltanto quattro. Poi, come riportato anche dalla Gazzetta del Sud, parte la chiamata al Servizio SOS tartarughe di Legambiente. "Episodi come quello di Ugento, ha commentato Ruggero Ronzulli di Legambiente Puglia, fanno comprendere quanto sia necessario evitare l'utilizzo di mezzi pesanti sulle spiagge durante i periodi della nidificazione così come quello della schiusa". Le piccole sopravvissute sono state affidate al Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera.

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