Palermo, sorpresa in aeroporto: ha una bocca di squalo nascosta in valigia, multato

Dopo aver sequestrato il bagaglio, le autorità hanno accertato che il cimelio era sprovvisto delle dovute certificazioni CITIES

Palermo, sorpresa in aeroporto: ha una bocca di squalo nascosta in valigia, multato
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Martedì 2 Maggio 2023, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 11:12

Non si sa cosa avesse voluto farne, di quella bocca di squalo. Se venderla al miglior offerente o tenersela in casa come souvenir di viaggio. Di sicuro, i suoi piani si sono sgretolati sotto i colpi degli screening a raggi X dei doganieri all'Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo.

A nascondere le due arcate di denti aguzzi nel proprio bagaglio è stato un cittadino italiano, arrivato nel capoluogo siciliano con un volo proveniente dall'isola di São Vicente, ricompresa nell'arcipelago di Capo Verde, al largo delle coste del Senegal. Mascella e mandibola del pescecane, però, non sono sfuggite ai controlli di rito dei funzionari dell'Agenzia delle Entrate e dei militari della Guardia di Finanza.

Un cimelio illegale

Dopo aver sequestrato il bagaglio, le autorità hanno accertato che quella parte di scheletro era sprovvista delle dovute certificazioni CITIES (Convenzione di Washington sul Commercio internazionale): come riporta il sito della Farnesina, si tratta di un «accordo internazionale tra Stati che ha lo scopo di proteggere piante ed animali a rischio di estinzione, regolando e monitorando il loro commercio, ovvero esportazione, riesportazione e importazione di animali vivi e morti, di piante, nonché di parti e derivati».

In altre parole, quel pezzo di cartilagine proveniva dal commercio illegale di resti animali. Non si sa esattamente come abbia fatto il viaggiatore a procurarselo. Tuttavia, le autorità hanno appurato che la bocca apparteneva a un esemplare di squalo mako a pinna corta, una delle 24 specie dichiarate protette a livello mediterraneo ed europeo, per via del rischio estinzione. Il turista fermato è stato dunque sanzionato con 5mila euro di multa e il sequestro della ganascia.

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