L'orso Mark dopo vent'anni di prigionia, era l'ultimo orso "da ristorante" dell'Albania

Dopo aver "segato" le sbarre con la fiamma ossidrica, pochi giorni fa il team di Four Paws è riuscito a portare via l'orso

Mark poco prima di essere liberato dopo 20 anni di prigionia (immag diffuse da Four Paws)
di Remo Sabatini
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Mercoledì 14 Dicembre 2022, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 14:32

Mark ha ventiquattro anni ma non li dimostra. E già questo è un mezzo miracolo. Sì perché Mark, l'orso bruno, ha trascorso pressoché tutta la sua vita in una gabbia. Rinchiuso di fronte ad un ristorante, senza avere nemmeno la possibilità di andare in letargo, per oltre vent'anni non ha avuto che la sola compagnia di sbarre arrugginite.

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La prigionia per oltre vent'anni

Mark, infatti, era un orso "da ristorante". Uno dei tanti utilizzati da taluni personaggi per pubblicizzare la propria attività e attirare clienti. Di gran moda fino a pochi anni fa e non solo in Albania dove il plantigrado era detenuto, la storia degli orsi catturati e rinchiusi in gabbia a vita, sembra essere finalmente terminata.

Grazie ad associazioni quali Four Paws, l'organizzazione fondata a Vienna nel 1988 che si occupa di benessere animale, e soprattutto alla sua campagna "Saddest Bears" lanciata nel 2016, la questione degli orsi imprigionati per farsi pubblicità ha significato la liberazione di oltre trenta individui.

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L'intervento di Four Paws

E proprio al vecchio Mark sarebbe toccato il triste primato di essere stato l'ultimo esemplare ad aver ritrovato la libertà. Dopo aver "segato" le sbarre con la fiamma ossidrica, pochi giorni fa il team di Four Paws è riuscito a portare via l'orso. Così, dopo una vita trascorsa invano, per Mark si sono spalancati i prati imbiancati dalla neve dell'austriaco Bear Sanctuary Arbesbach. Lì, tra le mille cure dei veterinari che gli stanno curando anche i denti spezzati a causa degli innumerevoli e inutili tentativi di fuga, l'orso che nel frattempo sembra essere rinato, potrà sperare persino in una lunga e quantomai desiderata dormita.

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