Se non fossero stati detenuti in un acquario, quei pinguini avrebbero certamente continuato ad ignorare l'esistenza di Babbo Natale. Sì perchè, in natura e per un uccello che non sa volare, riuscire a colmare le decine di migliaia di chilometri che separano il Polo Nord, residenza del simpatico Santa Claus, da quello situato all'estremità opposta del pianeta, l'habitat dei pinguini, sarebbe stato impossibile. Anche e soprattutto per questo, guardare quei piccoletti sistemati come pupazzetti di fronte ad un maxischermo che proietta film di Natale, fa un po' impressione.
Lecce, rapita Grisonda, l'asinella-modella: «Aiutateci, abbiamo paura che finisca in un macello»
Eppure è proprio quello che è accaduto ai pinguini del Sea Life London Aquarium che, ieri, si sono trovati a tu per tu con Babbo Natale, elfi e compagnia per pubblicizzare, inconsapevolmente, la nuova apertura dell'acquario londinese rimasto chiuso durante il lockdown imposto dall'emergenza coronavirus.