«È il gorilla più vecchio del mondo», Fatou compie sessantasei anni allo zoo di Berlino

Vive allo zoo dal lontano 1959

Fatou con il cesto di frutta offerto dallo zoo (immag diffuse dallo Zoo di Berlino sui social)
di Remo Sabatini
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Martedì 18 Aprile 2023, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 11:02

Ha compiuto sessantasei anni ma non li dimostra. Sì perché nonostante la veneranda età, Fatou, la gorilla più vecchia del mondo, sembra essersi goduta appieno il grande cesto di frutta golosa che la direzione dello zoo di Berlino ha pensato per lei.

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Il regalo

Delizie come lamponi e mirtilli che la vecchia signora, come viene affettuosamente chiamata dai guardiani che la custodiscono da una vita, si è divorata in un battibaleno.

I dolci ai gorilla così come agli umani, non fanno particolarmente bene e non rientrano nella dieta di tutti i giorni. "Ma oggi è un giorno speciale e allora si è fatto uno strappo alla regola. Buon compleanno Fatou", è stato augurato alla gorilla dalla direzione dello zoo tedesco sulla propria pagina social.

Dove è nato

Un augurio che in un lampo ha fatto il giro del mondo. Anche se l'esatta data di nascita della gorilla di pianura non è stata mai del tutto confermata. Stando alle cronache, infatti, l'esemplare sarebbe nato nel 1957. Dopo essere stato catturato in Africa da un marinaio, sarebbe infine stato ceduto allo zoo di Berlino nel 1959 dove, i veterinari dell'epoca, stimarono in due anni l'età della piccola.

 

La compagnia

Da lì in poi, per Fatou, sarebbe iniziata la sua lunga detenzione che l'ha portata a sopravvivere sino ad oggi. La "vecchia signora" non è l'unico gorilla dello zoo berlinese. Oltre lei, il grosso silverback Sango di 18 anni, la piccola Tilla, di 2, e le femmine Djambala, Bibi e Mpenzi, rispettivamente di 21, 27 e 37 anni. I gorilla di pianura, contrariamente ai cugini di montagna divenuti noti al mondo grazie alla compianta studiosa Dian Fossey, sono ancora abbastanza numerosi. Nonostante la caccia indiscriminata che prosegue nonostante siano specie particolarmente protetta, in natura ne sopravvivono circa trecentomila esemplari.

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