Le immagini sono impressionanti. Riprese dall'alto, a due passi dalla nota baia giapponese di Taiji grazie all'ausilio di un drone, documentano quella che è stata definita la prigione di delfini più grande del pianeta. Imprigionati in quelle che a tutti gli effetti, sono vere e proprie "celle galleggianti", infatti, sono tenuti ben 269 delfini di varie specie. Tutti, come denunciato dalle ong internazionali LIA (Life Investigation Agency) e Doplhin Project, che hanno diffuso le immagini che proponiamo, esemplari sopravvissuti alla stagione di caccia di Taiji.
Tutti, in attesa di essere venduti al miglior offerente: sia al mercato alimentare sia ai parchi marini e acquari dai quali non usciranno più.
Impressionante il numero di specie chiusi nelle gabbie acquatiche giapponesi. Tra queste, 180 bottlenose dolphin (tursiopi) 35 risso's dolphin (grampi) 11 short-finned pilot whale (globicefalo di Gray) 8 striped dolphin (stenelle) 19 pacific white-sided dolphin (lagenorinco dai denti obliqui) 3 melon-headed whale (peponocefalo) 3 rough-toothed dolphin (Steno bredanensis) 9 spotted dolphin (stenella maculata) e una false killer whale (pseudorca).
Alla conta, però e stando alle ultime rilevazioni, mancherebbero ben 25 individui. La loro fine non è ancora nota. Sono forse morti per qualche motivo o fuggiti grazie alle onde provocate dall'ultimo tsunami? Non è dato saperlo.