Coyote cade in mare, salvato e poi ucciso con l'eutanasia perché considerato dannoso

Coyote cade in mare, salvato e poi ucciso con l'eutanasia perché considerato dannoso (immag pubbl da Fox16)
di Remo Sabatini
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Venerdì 7 Febbraio 2020, 17:56

Ci sono storie che hanno dell'incredibile. Storie come questa, che sembrano uscite dalla fantasia di uno sceneggiatore di film ad alta tensione, dove il finale è quello che non ti aspetti. Siamo a Miami, negli Stati Uniti, sono circa le 7 del mattino e qualcuno ha chiamato i vigili del fuoco. C'è un cane in acqua che rischia di affogare. L'intervento è praticamente immediato e una squadra di vigili, individuato l'animale, si da fare per recuperarlo. Ci vorrà quasi mezz'ora ma, alla fine, il salvataggio andrà a buon fine ma c'è un problema. Quello che si credeva un cane è in realtà un coyote.

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Arrivato chissà come in quell'area, il "naufrago" doveva essere finito in acqua. In ogni caso, tutto è bene quel che finisce bene. E invece no. Sì perchè adesso la questione è: dove lo portiamo? Intervengono degli operatori del dipartimento del Florida Fish and Wildlife Conservation che, stando a quanto riportato da Fox16, avrebbero portato il coyote presso il Wildlife Rescue di Dade County di Homestead, il centro di soccorso dedicato alla fauna selvatica di zona dove avrebbe potuto riprendersi.

Poi, quando tutto sembrava dovesse andare per il meglio, la notizia che nessuno si sarebbe aspettato. Quel coyote, dicono, sarà ucciso. Così, senza tante spiegazioni che hanno lasciato increduli anche gli operatori del centro di recupero, il destino del povero animale, soccorso poco prima, sembrava incredibilmente essere segnato. E così è stato. "Avevamo preparato il tavolo per visitarlo ed eravamo pronti a vaccinarlo, ha dichiarato sconsolato a 7News, Lioyd Brown del Wildlife Rescue di Dade County. La verità, ha sottolineato, è che molti considerano questi animali, dannosi. Mentre noi speravamo di poterlo far tornare libero. E invece". Già, e invece, qualcun altro piani ben diversi. Il Florida Fish and Wildlife Conservation, ha confermato l'avvenuta eutanasia praticata all'animale. Una decisione, come ha riportato 7News, giunta dai "piani alti".

 

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