Canada, cervo trovato con una freccia che gli trapassa la testa: ecco come si è salvato

Carrot, il cervo dell'Ontario trovato con una freccia che gli trapassa la testa
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Mercoledì 23 Dicembre 2020, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 17:47

Il cervo canadese Carrot è divenuto famoso negli ultimi giorni per esser stato protagonista di uno scioccante incidente: la sua la sua testa è stata trapassata da parte a parte da una freccia. Letteralmente infilzato.

«Era molto inquietante da vedere, ma si stava ancora comportando come se fosse normale» ha detto Lee-Anne Carver a The Guardian, la fotografa naturalista che ha documentato la toccante storia del povero cervo del Canada.

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Dopo che la scorsa settimana le fotografie del cervo dalla coda bianco dell'Ontario ferito sono diventate virali, tra i molti messaggi arrivati, c'erano quelli degli esperti che sconsigliavano di rimuovere la freccia in fibra di carbonio, preoccupati che potessero insorgere delle infezioni.

Ma poi con l'intervento del Ministero delle risorse naturali dell'Ontario è arrivata finalmente la decisione di procedere con l'operazione di rimozione.

Un primo tentativo di espellere la freccia è avvenuto lo scorso mercoledì, fallito poichè il cervo non sembrava essere completamente addormentato, si continuava a muovere nonostante il sedativo.

Giovedì l'ennesimo tentativo da parte dei funzionari della fauna selvatica, che però non avevano mai intrapreso un'operazione simile. La freccia è stata finalmente estratta seguendo in diretta telefonica le istruzioni di un veterinario di Ottawa a migliaia di chilometri di distanza.

Nessun sanguinamento durante la rimozione. Ma per il povero cervo canadese, la guarigione non era stata data per scontata, date le complicazioni sfiorate dopo l'estrazione e il rischio che possono correre di solito i cervi se assumono farmaci tranquillizzanti. «Era davvero in pericolo», ha detto la fotografa Carver che ha seguito passo passo la vicenda pubblicando foto e video della lenta guarigione di Carrot. «C'era più probabilità di morire che di vivere per lui dopo quello che aveva passato. Non c'erano garanzie», ha detto.

Durante tutta la storia, la fotografa ha tenuto aggiornati gli appassionati della vicenda, che seguivano con il fiato sospeso le vicende del cervo attraverso la pagina Facebook appositamente creata. Qui foto e video di Carrot erano viste da migliaia di utenti in tutto il mondo.

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Dopo essersi ripreso dall'operazione, Carrot non è stato avvistato per diversi giorni, suscitando la preoccupazione di Carver. La fotografa racconta ai media di essere uscita a cercarlo lo scorso lunedì mattina presto e guidando per le strade innevate con una temperatura si avvicinava ai -22 ° C, sarebbe sprofondata nello spavendo, alla vista di corvi nella zona, che di solito segnalano la presenza di un animale morto. «Avevo appena perso la speranza. Forse era semplicemente troppo per lui».

Ma poi la gioia durante il suo rientro a casa, alla vista di Carrot attraversare la strada per raggiungerla, e un grido di felicità. «Non riesco proprio a crederci. Il mio cuore è così pieno di gioia. Ha trascinato così tanti di noi attraverso quel labirinto di oscurità e siamo ora stati resi di nuovo felici», ha detto Lee-Anne Carver. «È davvero il cervo dell'anno».

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