È l'effetto delle condizioni climatiche favorevoli in un'estate in cui è caduto il 56% in più di pioggia che ha permesso la moltiplicazione del prezioso frutto dell'autunno. Tra le novità di quest'anno c'è la conferma da parte della Direzione Generale Agricoltura dell'Unione Europea che funghi e tartufi spontanei raccolti in natura devono essere obbligatoriamente etichettati con il luogo di raccolta. Il tartufo, conclude la Coldiretti, è da questi giorni il protagonista di mostre, sagre e manifestazioni, ottime occasioni per acquistare o assaggiarlo ai prezzi più convenienti.
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