Con 45 medaglie, l'Austria si è assicurata il secondo posto. L'Italia, con le sue 35, si è classificata terza, con un incremento del 66% rispetto all'anno scorso.
Due terzi delle medaglie del Belpaese sono state assegnate a Sauvignon provenienti dal Friuli Venezia Giulia che si è aggiudicato in tutto 26 riconoscimenti, 12 d'oro e 14 d'argento. Con il 31% in più di medaglie rispetto all'anno precedente, la Nuova Zelanda è salita al quarto posto (21), seguita dal Sudafrica (14). Oltre alle 302 medaglie, la giuria internazionale ha assegnato anche 6 trofei Rivelazione ad altrettanti vini che hanno ottenuto il più alto punteggio, distinguendosi per l'eccellenza del Sauvignon bianco nelle diverse categorie. Unica 'Rivelazione' italiana è stato il Sauvignon 2018 Braida Santa Cecilia della Cantina Pitars di San Martino al Tagliamento (Pordenone). Nel 2020, il Concours Mondial du Sauvignon tornerà in Touraine, che ha ospitato con successo la competizione nel 2013.
© RIPRODUZIONE RISERVATA