Non solo piccante con l'expo dei peperoncini dal mondo, ma anche ricercatezza enogastronomica, con banchi d'esposizione di vini laziali e calabresi e tavole rotonde sul tema del beneficio che l'uomo può trarre dal peperoncino e da altre piante come per esempio il bergamotto. Ne sanno qualcosa gli autorevoli degustatori Arturo Rencricca (Campione Accademico Italiano 2017, 2018 e detentore del titolo Chilli Eating Contest 2018) e Giancarlo Gasparotto, (anche lui Campione Accademico nel 2016 e custode del Guinnes World Record 2018 come mangiatore di piccante). I due "palati d'amianto" racconteranno le caratteristiche dei frutti e renderanno onore ai più audaci che vorranno testare insieme a loro, alcune specialità protagoniste di un infuocato percorso di degustazione e infine si sfideranno fino a chi si spingerà oltre, al cospetto di Sua Maestà Re Peperoncino, l'attore Gianni Pellegrino.
Esperti docenti universitari e medici, si confronteranno sull'importanza del piccante nella quotidiana alimentazione, alla presenza di esperti agronomi dell'ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione dell'Agricoltura nel Lazio). Come ormai da tradizione, ritorna l'accostamento del rosso peperoncino al rosso Ferrari, con un'esposizione di fiammanti esemplari su quattro ruote, nella giornata di domenica 25 novembre, dalle 11.00 alle 16.00. E poi ancora la valorizzazione del rapporto tra prodotto e piccoli borghi dall'alto potenziale turistico, tema che sarà affrontato da Umberto Forte, direttore dell'associazione I Borghi più belli d'Italia, noto club di appassionati che conta oltre centomila followers in rete. Spazio anche all'arte, con la mostra delle opere pittoriche realizzate da Angiolina Marchesa, Gianfranco Tartaglia e dal gruppo Acidus, che realizzerà vignette estemporanee sul tema.
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