In Italia cresce la fiducia verso il settore alimentare. In calo produttori di birra e fast food

In Italia c'è fiducia verso il settore alimentare: il food and beverage cresce di 3 punti rispetto al 2020
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Sabato 8 Maggio 2021, 12:25 - Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 15:23

Nessuno in Europa come gli italiani ha fiducia nel proprio settore alimentare. E mentre la media globale cala di due punti, quella nel nostro Paese cresce e fa registrare un +3% rispetto al 2020. Il report è stato stilato dall’Edelman Trust Barometer, la più importante indagine globale sul tema della fiducia. Il campione è stato di 33.000 persone e ha coinvolto 28 paesi su temi come la fiducia verso le aziende, i media, il Governo, le associazioni non governative e il settore business. In quest'ultimo topic ha offerto anche uno spaccato di alcuni settori tra i quali il food and beverage: con il 65% di campione fiducioso, il settore alimentare si piazza dopo tech e salute, al terzo posto tra i 15 settori merceologici analizzati dalla ricerca e riscuote più fiducia rispetto al business in generale, il cui dato arriva al 59%. Il dato positivo relativo all’Italia è ancora più importante se messo in relazione alla tendenza globale che vede il settore alimentare perdere fiducia in 16 paesi su 27. Il nostro paese è infatti davanti a paesi di solida tradizione in campo alimentare quali Francia e Spagna e a potenze industriali come Stati Uniti e Germania.

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I DATI - Chi ha più fiducia in Italia sono gli over 55 con il 68%, con un +6 rispetto all'anno scorso mentre la fascia 35-54 sale addirittura di 11 punti. Perdono due punti i produttori di birra e superalcolici che arrivano al 59% di fiducia, dato comunque migliore rispetto a quello globale che arriva al 54% ed è in calo di 6 punti. In calo nel nostro paese anche i fast food che con il 46% perdono un punto e, analogamente ai produttori di additivi alimentari che con il 36% perdono 4 punti, non raggiungono la soglia della fiducia.

Il Trust Barometer ha messo, inoltre, in evidenza l’elevato grado di fiducia riposto nel proprio datore di lavoro e questo dato è ancora più evidente per coloro che operano nel settore food and beverage con il 76%, sette punti in più rispetto allo scorso anno, record assoluto in termini di crescita tra tutti i 15 settori analizzati dalla ricerca.

«I dati dell’Edelman Trust Barometer hanno evidenziato il buon livello di fiducia degli italiani verso il settore alimentare e sottolineato cinque aree di miglioramento: innovazione, inclusione, informazione, incentivi ed investimenti.

In particolare, l’innovazione deve essere rivolta a fattori di sistema più che di prodotto e tutte le comunità devono essere adeguatamente rappresentate nel sistema produttivo attraverso meccanismi di inclusione. Inoltre, la trasparenza e la chiarezza nelle informazioni assumono valore sempre più strategico nelle scelte dei consumatori ed è necessario favorire, attraverso incentivi, l’adozione di sistemi tecnologici in grado di limitare l’impatto ambientale», ha detto Rossella Camaggio, Senior Vice President e responsabile settore food&beverage di Edelman Italia.

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