In corrispondenza di tale aumento, in una regione del cervello chiamata corteccia orbito-frontale (perché sita sopra le orbite degli occhi) e importante per prendere decisioni, anche in merito al cibo, cambia l'attività neuronale e si inibisce il senso di sazietà.
Nulla di tutto ciò si è visto nei topini che potevano mangiare cibo spazzatura al massimo per un'ora al dì. Paradossalmente proprio quando gli animali non dovrebbero avere fame sono portati a mangiare di più dal surplus di endocannabinoidi che innescano la motivazione a mangiare ancora e la sensazione di gratificazione indotta dal consumo di cibi spazzatura.
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