L'AQUILA Autore della corrente artistica denominata Technology Art "Tra Arte & Scienza" nata nell'anno 2000, molte delle sue opere realizzate negli anni passati, sono dedicate all'Universo e hanno avuto riscontro nelle scoperte scientifiche attuali attraverso il telescopio spaziale Hubble.
«Per esempio - spiega l'artista Franco Angelosante- l'opera Galassia si ispira all'immagine fotografata nei mesi scorsi nella galassia trovata ai limiti dei confini dell'universo a noi conosciuto, mentre culla di stelle è stata trovata all'interno della nostra galassia. Le onde gravitazionali- prosegue l'artista- e i buchi neri realizzati prima ancora che venisse messo in orbita il telescopio spaziale Hubble. Il grande cubo chiamato Metaphora realizzato nel 2004 e fotografato per la prima volta l'anno scorso e di nuovo quest'anno dalla sonda spaziale Soho. La straordinaria somiglianza della sua opera Genesi con il grande laboratorio del Cern di Ginevra realizzato per trovare il bosone di Higgs e per ultimo le realizzazioni sul Covid nel 2015. Tali opere che sono diventate delle vere e proprie premonizioni verso il futuro, una straordinaria tendenza alla precursione dei tempi».
Angelosante, aquilano, è uno tra gli autori più creativi e originali nel panorama artistico e contemporaneo, tra spazi e volumi, illuminazioni e movimenti, principali protagonisti nella sua spaziale e originale tecnica di pittura, che riesce a rapire gli sguardi di chi ammira le sue opere, in un vortice di trascinanti emozioni.
«Attualmente le ultime opere che sto realizzando- precisa il pittore- hanno una base complessa di ricerca e studio filosofico che è prematuro oggi parlarne poiché si parla di fisica e meccanica quantistica, di stringhe, di entanglement di anima e della coscienza dell'uomo, parole non comuni nell'arte e alla stragrande maggioranza delle persone e con molti distinguo anche da parte di chi le studia, poiché esse vanno al di là della creazione stessa dell'universo e più precisamente prima del suo inizio ed alla materia ed energia ad esso contenuta, con risvolti che interrogano l'uomo e la sua fede in generale.
Sabrina Giangrande