Il vigilante: «Metti la mascherina». Rom lo prende a calci e pugni: l'agente ferito

Il vigilante: «Metti la mascherina». Rom lo prende a calci e pugni: l'agente ferito
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Martedì 28 Aprile 2020, 15:25 - Ultimo aggiornamento: 15:48

Coronavirus, setto nasale spaccato al vigilante che lo ha richiamato al dovere di indossare la mascherina. Due mesi di informazioni sull’uso delle mascherine non sono valsi ad educare un rom di Lanciano che ieri è stato fermato all’ingresso di un supermarket dal vigilante e invitato a dotarsi della protezione di sicurezza sanitaria; per pronta risposta F.D.R., accompagnato da un familiare, gli ha fiondato un pugno in faccia, poi, una volta a terra, l’ha pure selvaggiamente colpito in più punti del corpo, fino all’altezza delle spalle. L’addetto alla sorveglianza interna non armata, D.M., 26 anni, è rimasto ferito e sanguinante.

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L’assurdo e gratuito gesto di violenza è accaduto attorno alle 16. Dall’ingresso inferiore giunge l’aggressore in compagnia di un famigliare. La mascherina è un optional, così il vigilantes li informa che è necessario indossarla per la sicurezza e salute dei presenti, ma per pronta risposta ne nasce una diatriba, accompagnata da spintoni. Il cliente reagisce e fa subito volare un pugno in pieno viso all’agente che cade a terra e viene pure scalciato in faccia. La conseguenza è il naso rotto e il sangue che fuoriesce copioso. L'aggressore sarebbe stato identificato.
 

 
 
 

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