Infermieri, la Cassazione: «Vestirsi all'ospedale è orario di lavoro»

Anche il tempo impiegato per cambiarsi e passare le consegne va considerato orario di lavoro. La Cassazione ha dato ragione a oltre 200 infermieri della Asl di Pescara, che confermano l’orientamento della prima sentenza. Le cause riguardano il diritto a vedersi riconosciuti 10 minuti prima e dopo il turno di lavoro (20 minuti complessivi) per compiere la vestizione/svestizione e passaggio delle consegne. Quest’ultimo punto è un elemento di novità e specifico della categoria che infatti la Cassazione ritiene «per le funzioni che è chiamata ad assolvere lo scambio di consegne va considerato, di per sé stesso, meritevole di ricompensa economica» sottolineando che in questo modo si è inteso «imprimere a tale attività una nuova rilevanza, accrescendo la dignità giuridica della regola deontologica della continuità assistenziale».

La sentenza arriva dopo una lunga battaglia giudiziaria del Nursing Up, impegnato a veder riconoscere questo tempo come lavorativo. Ora la Asl dovrà riorganizzare le presenze per rioprire tutti i turni senza problemi.