Monte Velino, dispersi sotto la valanga: isolata la valle per non disturbare le ricerche

Monte Velino, dispersi sotto la valanga: isolata la valle per non disturbare le ricerche
di Manlio Biancone
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Giovedì 4 Febbraio 2021, 09:10

Ricerche sul Velino (L'Aquila): anche ieri l’antenna Recco ha restituito dei segnali che sono stati subito controllati dai cani antivalanga e dai sondatori senza risultato. Oggi non ci sarà il sorvolo con il Sonar e torneranno a operare le squadre in quota. L’elicottero con il potente sonar si è sollevato, ieri mattina, dal campo base di Forme e ha perlustrato tutta la Valle Majelama, la Valle del Teve e la Valle Genzana, in queste ultime due aree l’antenna di 80 centimetri di diametro, che ha una tecnologia Recco, ha captato alcuni segnali che sono stati successivamente approfonditi dalle unità cinofile e dalla squadre con le sonde ma non è stata trovata nessuna traccia importante che potrebbe far risalire ai quattro escursionisti avezzanesi, Tonino Durante, 60 anni, Gian Mauro Frabotta, 33 anni, Valeria Mella e Gianmarco Degni ,ambedue 2 anni, fidanzati, dispersi dal 24 gennaio scorso.

Stamane, come conferma il maggiore dei carabinieri, Silvia Gobbini, 40 uomini entreranno in azione nella zona dove è caduta la valanga a Valle Majelama. Gli esperti calcolano che la valanga rinvenuta in quella nella zona, all’incrocio con la Sella del Bicchero, è lunga 2 chilometri e larga circa 30 metri in media e con uno strato di neve profondo dai 9 ai 12 metri. Le sonde non riescono ad arrivare fino in fondo. Il tavolo tecnico che si è tenuto nei scorsi giorni ha anche deciso di interdire ogni accesso al Monte Velino per proteggere le aree montane interessate dalle operazioni di ricerca e recupero delle persone disperse.

Simone Angelosante, sindaco di Ovindoli e Mauro Di Ciccio, primo cittadino di Rocca di Mezzo, hanno istituito, tramite ordinanza, il divieto di accesso, veicolare e pedonale, a eccezione di mezzi e persone impiegati nelle operazioni di soccorso, in tutta l’area interessata dall’emergenza. Screening per tutti i soccorritori: lo ha confermato l’assessore regionale Guido Liris.

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