Prof aquilano: il Punto G non esiste
piacere donne è in area molto più vasta

Prof aquilano: il Punto G non esiste piacere donne è in area molto più vasta
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Lunedì 25 Agosto 2014, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 18:37
L’AQUILA - Il punto G non esiste. Gi ipotizzato in diversi studi la conferma arriva dagli studiosi italiani dell'universit dell'Aquila e di Tor Vergata che, in una corposa rassegna svolta con colleghi francesi e messicani pubblicata su Nature Urology, non solo smentiscono definitivamente l'esistenza di un particolare punto del corpo femminile fulcro del piacere sessuale ma individuano l'esistenza di una area molto più estesa e complessa che permette il verificarsi dell'orgasmo. I ricercatori disegnano quindi una sorta di mappa intima battezzata CUV (complesso clitoro-uretro-vaginale), che include tessuti, muscoli, ghiandole e utero. E sostengono quindi che le aree intime femminili non sono affatto tessuti passivi ma strutture altamente dinamiche e sensibili tanto che gli autori dello studio stigmatizzano ginecologi e chirurghi che tagliano e cuciono senza rispetto, maltrattando questa area anatomica così sensibile. «La vagina è un tessuto attivo e sessualmente importante che va rispettato - precisa Emmanuele A. Jannini, professore di endocrinologia e sessuologia all'università de L'Aquila a capo dello studio.
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