Uova contaminate: un caso in una ditta di imballaggio a Teramo

Uova contaminate: un caso in una ditta di imballaggio a Teramo
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Martedì 22 Agosto 2017, 15:45
Un caso di uova contaminate dal Fipronil in Abruzzo. I controlli eseguiti dalle Asl regionali su 11 operatori del settore hanno portato alla scoperta di un unico episodio di positività, riscontrato in uno stabilimento di imballaggio del teramano, che stava lavorando una partita di 25.920 uova provenienti  dalle Marche, da un'azienda agricola della provincia di Ancona. La Regione Abruzzo ha fatto sapere stamani che sono state
sequestrate 25.840 uova, che verranno ora avviate a distruzione. Contestualmente sono state attivate le procedure per l'informazione al Ministero della Salute, alla Regione Marche e a tutta la rete dei controlli sulla sicurezza alimentare compreso il Nas dei carabinieri.

Il piano di monitoraggio  in Abruzzo ha preso il via il 10 agosto scorso, con una nota del Dipartimento Salute e Welfare inviata alle Asl, con cui si chiedeva di attivare verifiche su partite di uova e ovoprodotti provenienti da stabilimenti di alcuni Paesi europei. Tra l'11 e il 18 agosto sono stati eseguiti i campionamenti per ricerca
del Fipronil nelle matrici indicate dal Ministero.
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