Marito-padrone ucciso dal figlio, l'autopsia: «Trauma cranico»

Marito-padrone ucciso dal figlio, l'autopsia: «Trauma cranico»
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Lunedì 8 Giugno 2020, 19:45
E' stato un trauma cranico contusivo provocato plausibilmente durante la colluttazione a causare il decesso del 74enne Cesidio Cocco, l'imprenditore edile in pensione, morto sabato scorso nella sua casa di contrada San Giuseppe di Brittoli ( Pescara), al culmine di un litigio in famiglia iniziato con la moglie e proseguito con il
figlio 47enne, indagato poi in stato di libertà con l'accusa di omicidio. Queste le prime risultanze emerse dall'autopsia effettuata oggi dall'anatomopatologo Ildo Polidoro all'ospedale di Pescara sul corpo del pensionato.

Dai primi riscontri non sembra esserci stato però accanimento sul corpo del 74enne. L'anatomopatologo ha provveduto ai consueti rilievi istologici, riservandosi per ulteriori risultati sessanta giorni. La moglie della vittima e madre dell'indagato è attualmente ricoverata all'ospedale di Pescara, non in pericolo di vita. Le indagini
sulla tragedia di sabato scorso sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Penne ( Pescara) e coordinate dal Pm Andrea Papalia.

L'indagato (che abita non lontano dalla casa dei genitori), ascoltato dai carabinieri, ha raccontato di essere
intervenuto dopo l'allarme lanciato dai vicini, per soccorrere la madre ed evitare per lei conseguenze ancora più gravi.
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