Uccisero sotto l'effetto della cocaina: assolti dopo sette anni per incapacità di intendere e di volere

Uccisero sotto l'effetto della cocaina: assolti dopo sette anni per incapacità di intendere e di volere
di Manlio Biancone
1 Minuto di Lettura
Sabato 5 Dicembre 2020, 08:09

Uccisero un marocchino, Erradi Said, 32 anni, ad Avezzano,schiacciandolo con la loro auto contro un cancello. Sono stati assolti, dopo sette anni, dal Gup Maria Proia. «Non erano capaci di intendere e di volere al momento dell’omicidio». Questa la motivazione della sentenza dopo tre ore di camera di consiglio.

La vicenda vedeva protagonisti tre avezzanesi che rimasero coinvolti nell’omicidio dello straniero nella notte tra il 3 ed il 4 dicembre 2013. Secondo una prima ricostruzione i tre attesero il marocchino in un bar vicino a Piazza Torlonia per poi recarsi in via Jugoslavia. Lì ci sarebbe stata una discussione per questioni di droga. Il giovane straniero decise di allontanarsi ma i 3 (due in auto e uno a piedi) lo inseguirono lungo una delle traverse di via Napoli e lo uccisero.

Le indagini degli uomini del Commissariato di Polizia individuarono gli autori dell’omicidio che furono arrestati. Il processo, su richiesta delle difese, si è svolto nella forma del giudizio abbreviato condizionato alla perizia sugli indagati tesa ad acclarare la capacità di intendere e di volere di questi al momento del tragico fatto. Fu incaricata la dottoressa Marialuisa Rossi che accertò che i tre indagati erano capaci di partecipare coscientemente al processo, ma venivano entrambi ritenuti incapaci di intendere e di volere al momento dei fatti, in quanto cronicamente intossicati da sostanza stupefacente del tipo cocaina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA