«In quello di Teramo negli ultimi mesi si sono verificati numerosi episodi di minaccia e tentata aggressione nei confronti di poliziotti penitenziari e altri fatti gravissimi per l’ordine e la sicurezza, con detenuti che aggrediscono altri compagni per qualsiasi motivo e dove un detenuto, ultimo inquietante episodio in ordine di cronaca, che per essere trasferito in altro carcere ha devastato una sezione detentiva causando danni ingentissimi, con tensioni tra i detenuti e inevitabili problemi di sicurezza interna che ricadono sulle donne e gli uomini della Polizia penitenziaria. Nonostante i gravissimi e ripetuti episodi, i colpevoli, che sono quasi sempre gli stessi soggetti, non vengono puniti adeguatamente con il carcere duro. Servono provvedimenti urgenti e concreti, altro che le fantomatiche linee guida del Capo del Dipartimento Basentini. Si rammenta che a Teramo la capienza regolamentare è 270 detenuti, invece ne sono 430 e in più mancano 70 agenti».
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