di Stefano Dascoli
I sindaci del Chietino e del Pescarese dicono "no" alla velocizzazione della ferrovia Roma-Pescara, nella tratta tra Manoppello e l'interporto e tra Scafa e Manoppello stesso. Due lotti nei quali è previsto il raddoppio del binario. I sindaci contestano il tracciato che imporrebbe demolizioni ed espropri, spesso all'interno dei paesi, con modifiche alla viabilità che anziché agevolare causerebbero ulteriori gravi problematiche. Proposto un percorso alternativo che costeggia l'autostrada A25 e che, a loro dire, avrebbe un impatto molto minore.