Calci e pugni a raffica. Alla fine, è riuscito ad entrare in un’auto, guidata da un complice, facendo perdere le tracce. Ma evidentemente non aveva fatto i conti con le telecamere presenti all'interno della tabaccheria che hanno ripreso attimo per attimo le fasi della rapina, portando gli agenti della squadra mobile, diretti da Dante Cosentino insieme ai carabinieri della compagnia di Pescara ad identificarlo. Dai filmati delle telecamere si vede chiaramente il tabaccaio che cerca di bloccarlo e lui che lo riempie di botte. Si vedono poi entrambi picchiarsi fuori dall'attività in mezzo alla strada, fra le auto che passano. A confermare ulteriormente che era proprio lui, Di Blasio, l'autore del colpo è stato lo stesso tabaccaio attraverso delle fotografie mostrategli dagli investigatori. L'altro ieri è scattato, pertanto, l'arresto in carcere su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Elio Bongrazio su richiesta del pm Andrea Di Giovanni. Il 41enne è stato raggiunto dal provvedimento già al San Donato dove si trova rinchiuso dalla fine di settembre per un'altra cruenta rapina ai danni stavolta di una prostituta.
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