A distanza di pochi giorni, però, quello stesso cuore lo ha tradito per sempre. La tragedia si è consumata prima delle 8 alla piscina comunale di Francavilla. Tra i primi a lanciare l'allarme è stato l'assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, che frequenta l'impianto e stava iniziando ad allenarsi. In base a una prima ricostruzione, Marinelli si è sentito male mentre era in vasca ed è finito sott'acqua, portando le mani al petto. Un istruttore è intervenuto immediatamente, riportando l'uomo a galla e praticando le prime manovre di rianimazione. Sul posto sono arrivate due ambulanze del 118 da Francavilla e Chieti, ma non c'è stato nulla da fare: i medici hanno potuto solo constatare la morte per arresto cardiocircolatorio. Nell'impianto di via Majella sono giunti anche i carabinieri. Accertate le cause naturali del decesso, la salma è stata riconsegnata ai familiari. «Oggi è il giorno più duro e difficile della nostra vita - è il pensiero del figlio Matteo -. È venuto a mancare improvvisamente il nostro eroe». In tanti si sono stretti alla moglie Antonietta e ai figli. Oggi, alle 15, i funerali nella chiesa di Santa Liberata.
MALORE FATALE
Nella tarda mattinata di ieri Francavilla è stata colpita da un'altra tragedia: Daniele Nobilio, 26 anni, è morto per un malore nella sua abitazione di contrada Pretaro. Il ragazzo soffriva di una malattia congenita al cuore per la quale era in cura. Al momento del dramma in casa c'era uno dei tre fratelli: quando si trovava in sala, il giovane si è accasciato sul pavimento e non si è più ripreso. Inutile l'intervento di 118 e carabinieri. Tra qualche giorno Daniele sarebbe partito per Londra.
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