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Stefania è deceduta
per un difetto cardiaco
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Venerdì 12 Dicembre 2014, 20:54 - Ultimo aggiornamento: 20:55
CHIETI È stata una malformazione cardiaca congenita a causare la morte di Stefania Capodifoglia, la 24enne trovata senza vita dal padre in camera da letto. E’ questo l’esito dell’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Cristian D’Ovidio. Sul fatto che le cause del decesso (avvenuto in casa nella notte tra martedì e mercoledì) fossero naturali non c’erano mai stati dubbi. Ma la Procura di Chieti ha aperto comunque un fascicolo e affidato le indagini alla Squadra Mobile, coordinata dal vice questore aggiunto Francesco Costantini, per fare chiarezza su una morte improvvisa che ha sconvolto la città. Dall’esame autoptico, disposto dal pubblico ministero Lucia Anna Campo, è emerso che Stefania era affetta da una displasia aritmogena ventricolare. Non c’è alcun nesso, dunque, tra la morte e la dieta alla quale la giovane si era sottoposta nell’ultimo periodo. Oggi pomeriggio si sono tenuti i funerali. Tanta la gente che ha dato l'ultimo saluto alla giovane.