Spumante e cibi rubati per il cenone: sette nei guai

Spumante e cibi rubati per il cenone: sette nei guai
di Tito Di Persio
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Giovedì 5 Gennaio 2023, 08:36

Volevano fare il cenone di Capodanno con la merce rubata all'interno di un supermercato a Silvi: arrestati sei 20enni e denunciato un settimo per furto aggravato. Per tutti e sette è scattato anche il divieto di far ritorno a Silvi per tre anni. Sono tutti incensurati e residenti a Montesilvano.


Il fatto risale al primo pomeriggio del 31 dicembre scorso. Un passante nota due auto sospette e parcheggiata a malo modo, come se fossero pronte alla fuga, davanti al supermercato Conad sulla Statale 16 e quindi decide di far una telefonata alle forze dell'ordine per segnalare la cosa. Sul luogo si reca una pattuglia di carabinieri della locale stazione che a distanza osserva i movimenti del gruppo di giovani. Una volta accertato che stavano facendo dei strani movimenti, come nascondere delle bottiglie di spumante e parmigiano sotto i giacconi invernali, allertano i colleghi. In supporto arrivano i carabinieri del Nor della compagnia di Giulianova, delle stazioni di Pineto e Montesilvano.

I ragazzi ignari di tutto quello che gli stava accadendo attorno, con un carrello della spesa pieno di generi alimentari e bevande per fare la mega festa di fine anno - si saprà dopo - aspettano che il cliente davanti al loro paghi la spesa, e uno volta che vedono la strada libera, con uno scatto fulmineo, forzano l'apertura della sbarra delle casse automatiche. Ma, mentre in tutta fretta si accingono ad allontanarsi con la refurtiva, vengono bloccati dal maxi schieramento delle forze dell'ordine. Tutti vengono portati in caserma e una volta espletate le formalità di rito, su disposizione dell'autorità giudiziaria, sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida. Ieri mattina sono comparsi tutti davanti al giudice del tribunale di Teramo che ha disposto per tre la detenzione domiciliare, per altri tre l'obbligo di dimora nei comuni di residenza e per il settimo la denuncia a piede libero. Mentre per tutti i componenti del gruppo è scattato il figlio di via per tre anni da Silvi. La refurtiva recuperata, del valore di circa 1000 euro, è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. 
      
 

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