«Sono un combattente, non mollo». Per Yelfry Rosado Guzman, il cuoco a cui ha sparato un cliente a Pescara, ora è tempo anche di visite istituzionali. Così nel pomeriggio di ieri una pattuglia di amministratori regionali e comunali si è portata nel reparto di Neurochirurgia dell'ospedale, dove il ragazzo è ricoverato dal pomeriggio di mercoledì.
Una stanzetta fin troppo affollata, seppur per un breve saluto: erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione, Marco Marsilio, l'assessore alla sanità Nicoletta Verì, il consigliere regionale Guerino Testa, il sindaco Carlo Masci e il vicesindaco Gianni Santilli. Il ragazzo è sempre assistito dalla madre o dalla fidanzata, che non lo lasciano mai solo. Le sue condizioni appaiono migliorate. Ha ringraziato la delegazione di politici per la visita e l'attenzione:
«Sono pronto - ha detto - ad affrontare tutte le difficoltà che si dovessero presentare in futuro per il mio recupero.