Ragazzi senza libri davanti alla scuola. La Polizia capisce tutto: «Sono spacciatori». Due indagati

Ragazzi senza libri davanti alla scuola. La Polizia capisce tutto: «Sono spacciatori». Due indagati
di Marcello Ianni
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Sabato 27 Aprile 2019, 09:43 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 16:48
Ancora giovani spacciatori davanti agli istituti scolastici dell'Aquila del Polo scolastico di Colle Sapone. Nei guai sono finiti C.L., 20enne dell’Aquila (assistito dagli avvocati Gianluca Museo e Carla Mannetti) e S.M.L., 19 anni, anche lui dell’Aquila, assistito dall’avvocato Silvia De Santis. A carico dei due ragazzi, nei giorni scorsi, il sostituto procuratore Guido Cocco ha chiuso le indagini preliminari nelle quali ad entrambi contesta il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Secondo l’accusa, i due giovani da un po’ di tempo avevano organizzato una fiorente attività di spaccio fuori il Polo scolastico di Colle Sapone in cui quotidianamente transitano migliaia di studenti. Ad insospettire gli investigatori della Polizia, il particolare che i due giovani non avevano con sé né zaino, né libri, ciò a significare che da parte loro non vi era alcun interesse per lo studio. Nel corso delle indagini gli agenti hanno scoperto e documentato come i due giovani indagati andassero in giro con numerose banconote di piccolo taglio, oltre a vari strumenti solitamente utilizzati per il confezionamento delle dosi di droga. Materiale che i due custodivano all’interno dei portafogli, notato dagli agenti della Squadra volante al momento di tirare fuori le carte di identità per procedere ad un controllo. La successiva perquisizione nelle loro abitazioni ha portato al sequestro di complessivi 259 grammi di marjuana e di vari utensili per il taglio ed il confezionamento delle dosi (bilancini e bustine di cellophane).

 
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