Truffe post-sisma
assolti tutti gli imputati

TERAMO Tutti assolti perché il fatto non sussiste i sei imputati finiti a processo per l'inchiesta sulla presunta truffa post-sisma nel Comune di Corropoli. Un processo in cui gli avvocati difensori avevano messo in dubbio sin dall'inizio la consulenza della Procura sulla quale si è basata l'intera accusa. Assolti con formula piena il geometra Francesco Silvi, accusato di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falso nella perizia, e cinque privati accusati a vario titolo di truffa tentata e consumata. «Siamo ancora in Italia», ha commentato all'uscita dall'aula uno dei difensori, l'avvocato Giandonato Morra. Soddisfatto anche l'avvocato Mauro Catenacci: «Non era mai venuta meno la fiducia nella giustizia». Ma in quanto a ristrutturazioni post-sisma e presunte truffe, sono in corso altri processi per altri Comuni del Teramano coinvolti. Vicende solo a tratti simili: basate, però, su consulenze della Procura firmate dallo stesso geometra, quello additato dai difensori dei sei assolti come un consulente «dall'eccessiva autostima».