Ci sono storie di disperazione spesso taciute. Per paura o vergogna. È la storia di D.C., residente a Sant'Omero, che lavora presso un'impresa di pulizie. Storia denunciata dal Sicet provinciale di Teramo che, in una nota, spiega: «La signora racconta che viene sfrattata per finita locazione, non per morosità. Ha sempre pagato puntualmente l'affitto, ma riesce a malapena a pagare le bollette di acqua, luce e gas. Dopo anni di richieste al Comune e servizi sociali e senza mai risposta, l'assistente sociale minaccia: interverremo per la tutela dei minori, cosa che porterebbe la famiglia a un punto di non ritorno, mettendola in uno stato di disperazione totale, quando invece, si dovrebbe aiutare la famiglia a trovare un casa».
La donna, il figlio di 14 anni e il marito, che percepisce il reddito di cittadinanza, rimproverano le istituzioni per averli lasciati al loro destino. «Il 16 giugno, finiranno in mezzo ad una strada», prosegue Sicet.