Sfrattata donna con il figlio di 14 anni: «Il Comune ci aiuti»

Sfrattata donna con il figlio di 14 anni: «Il Comune ci aiuti»
di Tito Di Persio
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Giovedì 16 Giugno 2022, 08:55

Ci sono storie di disperazione spesso taciute. Per paura o vergogna. È la storia di D.C., residente a Sant'Omero, che lavora presso un'impresa di pulizie. Storia denunciata dal Sicet provinciale di Teramo che, in una nota, spiega: «La signora racconta che viene sfrattata per finita locazione, non per morosità. Ha sempre pagato puntualmente l'affitto, ma riesce a malapena a pagare le bollette di acqua, luce e gas. Dopo anni di richieste al Comune e servizi sociali e senza mai risposta, l'assistente sociale minaccia: interverremo per la tutela dei minori, cosa che porterebbe la famiglia a un punto di non ritorno, mettendola in uno stato di disperazione totale, quando invece, si dovrebbe aiutare la famiglia a trovare un casa».


La donna, il figlio di 14 anni e il marito, che percepisce il reddito di cittadinanza, rimproverano le istituzioni per averli lasciati al loro destino. «Il 16 giugno, finiranno in mezzo ad una strada», prosegue Sicet.

il Comune secondo il sindacato può risolvere il problema «mettendo a disposizione con obbligo di legge un alloggio di riserva». Il sindaco Andrea Luzi, dice: «La famiglia non verrà sfrattata. Alla donna gli assistenti sociali hanno presentato più soluzioni che lei ha sempre rifiutato e della 4 case a disposizione del mio comune, una è occupata dal padre».

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