Processione dei serpenti, diecimila spettatori a Cocullo

Processione dei serpenti, diecimila spettatori a Cocullo
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Lunedì 2 Maggio 2022, 09:21

Circa diecimila persone hanno riempito strade e piazze di Cocullo, il piccolo paese della
Valle del Sagittario, per assistere alla festa di San Domenico e al secolare rito dei serpari, atteso dopo due anni di stop per la pandemia.

Tanta gente, ma meno serpenti, come hanno sottolineato i serpari del posto che per oltre un mese si sono dedicati alla cattura dei «cervoni» nelle campagne circostanti. Ad accogliere pellegrini e turisti un paese in festa. Centinaia i fotografi e i videomaker a immortalare il santo cinto dalla corona di serpenti. Mascherine obbligatorie anche nella giornata
dell'allentamento delle misure di contenimento del contagio da Covid 19, in virtù dell'ordinanza del sindaco Sandro Chiocchio che ha parlato di nuovo inizio e di segnale di ripresa per il
turismo dell' Abruzzo interno.


Come tradizione, il momento più suggestivo è stato l'uscita della statua di San Domenico dalla chiesa, subito circondata dai serpari che hanno sistemato le 27 serpi raccolte sulle spalle e
attorno alla testa del Santo. Fra scatti ed emozioni anche qualche malore, come quello che ha avuto un giovane accasciatosi, poco prima della processione, nel piazzale davanti
alla chiesa gremita. Il giovane è stato soccorso immediatamente dal personale del 118 e, dopo essersi ripreso, ha potuto assistere alla processione che ha percorso il paese prima di far
rientro in chiesa alle 13.15.

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