Il Teramo gioca una discreta gara sul piano dell’impegno e della buona volontà di fare qualcosa ma, complici le assenze ed i problemi ormai rinomati nel trovare la via del gol, la strada è terribilmente in salita.
Lewandowski para un calcio di rigore a Burrai al 11’, dopo un atterramento in area di Altobelli su Magnaghi. Potrebbe essere un segnale positivo per il Teramo, che però va in svantaggio su un inserimento di Gavazzi non seguito da Mantini. I Ramarri raddoppiano dopo la mezz’ora, quando Lewandowski non trattiene un tiro dalla distanza di Bombagi, con Candellone pronto per il tap-in, anche se le immagini sembrano evidenziare una posizione di fuorigioco dell’attaccante. Fuorigioco ravvisato nella ripresa anche su un gol di Bacio Terracino, annullato dal secondo assistente dopo la sponda di Piccioni.
”Abbiamo perso troppi duelli individuali - ha detto Maurizi al termine - difficile così vincere le partite, anche se tutti dobbiamo essere consapevoli della squadra che siamo”.
TERAMO - PORDENONE 0 - 2
Teramo: Lewandowski 5; Mantini 5, Altobelli 5, Fiordaliso 5,5, Celli 5,5; Persia 6 (26’st Zenuni 5,5), Proietti 6, De Grazia 6 (26’st Cappa 5); Ranieri 5 (5’st Bacio Terracino 5,5); Zecca 5 (13’st Di Renzo 5), Piccioni 6. A disp.: Pacini, Natale, Vitale, Mastrilli, Celentano, Ragozzo. All.: Maurizi.
Pordenone: Bindi 6; Semenzato 6, Barison 6, Bassoli 6, De Agostini 6; Misuraca 6 (20’st Damian 6), Burrai 6, Bombagi 6,5 (38’st Cotali sv); Gavazzi 6,5 (45’st Stefani sv); Candellone 6,5 (45’st Ciurria sv), Magnaghi 6 (45’st Germinale sv). A disp.: Meneghetti, Berrettoni, De Anna, Bertoli, Cotroneo, Florio. All.: Tesser.
Arbitro: Amabile di Vicenza, 5.
Reti: 19’pt Gavazzi; 36’pt Candellone.
Note: spettatori 888; ammoniti Gavazzi, Fiordaliso; recuperi 5’ nel st.
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