Sequestrato e picchiato in casa: la vittima è il titolare di ristoranti e stabilimenti balneari

La vittima della rapina
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Mercoledì 5 Dicembre 2018, 09:43
E' un imprenditore cinese, proprietario di ristoranti e stabilimenti balneari, l'uomo preso in ostaggio e picchiato dai banditi a Pescara. L'uomo, Yee Liangshi, è stato medicato all'ospedale.

L'episodio, su cui sono in corso indagini da parte della squadra mobile, diretta da Dante Cosentino, si è verificato in un appartamento del centro, in piazza Primo Maggio. La vittima, titolare tra l'altro del rinomato Hai Bin, è stata dimessa con 21 giorni di prognosi. La rapina da arancia meccanica è avvenuta attorno alle 17. L'imprenditore, aprendo la porta di casa, si è trovato di fronte i tre malviventi, che erano a volto scoperto. Il loro intento iniziale infatti era di compiere un semplice per così dire furto. Alla vista dell'uomo, senza pensarci un attimo, hanno estratto un coltello con cui lo hanno minacciato, poi con un giravite che avevano con sé lo hanno picchiato a sangue costringendolo ad aprire loro la cassaforte da cui hanno prelevato circa 10 mila euro oltre ad un orologio Rolex del valore di almeno settemila euro. Subito dopo hanno afferrato il borsello che l'anziano aveva dietro, contenente duemila euro.
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