Prima minacciano e aggrediscono alcuni residenti di via Ilaria Alpi, a Pescara, che si erano permessi di rimproverarli per il modo in cui lasciavano scorrazzare il loro cane di grossa taglia in un giardino pubblico della zona poi, all'arrivo delle Volanti, si scagliano contro i poliziotti facendone finire due in ospedale e danneggiando anche l'auto di servizio. Con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, sono stati arrestati due polacchi, W.G.A. 44enne e R.E. 30enne, senza fissa dimora e con precedenti per reati contro il patrimonio. Uno dei due, il 44enne, è stato anche denunciato per porto abusivo di coltello a serramanico.
La scena di follia si è verificata nella serata di mercoledì quando al 113 è arrivata la segnalazione di una violenta lite in strada, nel quartiere Rancitelli. Giunti sul posto, gli agenti della squadra volante sono subito intervenuti in soccorso dei residenti, che erano stati appena minacciati. Poi come si sono avvicinati ai polacchi per identificarli e capire il perché del loro comportamento, questi per tutta risposta hanno cominciato a tirare calci e pugni. In ausilio dei due, ad un certo punto, è intervenuta anche una donna, che più volte ha provato a ostacolare gli agenti, i quali, nonostante le difficoltà, sono riusciti comunque alla fine a bloccarli.
Durante le perquisizioni a cui sono stati sottoposti, è spuntato fuori anche un coltello. Dopo una nottata nella camera di sicurezza della questura, ieri mattina, gli stranieri sono comparsi davanti al giudice, che ha convalidato l'arresto, disponendo per entrambi la misura cautelare dell’obbligo di firma.