Pride Week, il Comune di Pescara nega la piazza per il flash mob finale: polemica

Pride Week, il Comune di Pescara nega la piazza per il flash mob finale: polemica
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Venerdì 26 Giugno 2020, 08:55 - Ultimo aggiornamento: 15:27
Niente Abruzzo Pride alla Nave di Cascella a Pescara. Lo spettacolo finale (ore 18.30) si terrà alla Madonnina.
Il perchè lo spiegano gli organizzatori: « Appena 48 ore prima del Flash Mob finale dell’Abruzzo Pride presso la Nave di Cascella, nel centro  di Pescara, ci è arrivata una comunicazione inaspettata da parte del Comune di Pescara. L’  Amministrazione nega all’Abruzzo Pride l’utilizzo dello spazio sopracitato con la seguente 
motivazione: essendo esso destinato“dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione di eventi 
sportivi e manifestazioni di pubblico interesse (G.C. n°511 del 17-06-2010) [...] il medesimo non può 
essere concesso».

«Strike a pose» è il nome del flash mob che chiuderà oggi a Pescara la prima «Pride Week» della regione
Abruzzo, in corso, dal 20 giugno, tra mostre, appuntamenti, momenti di formazione e informazioni, nell'ambito di un percorso temporale e tematico, per una «società aperta e accogliente in cui ogni persona possa essere se stessa, tutelata nell'espressione del proprio orientamento sessuale e della propria identità di genere».

Il flash mob finale sostituisce la classica marcia, impossibile da organizzare a causa delle misure anticontagio. «Ci inizieremo a posizionare a distanza di sicurezza per essere pronti per il flash mob. Troverai i nostri volontari e le nostre volontarie che ti aiuteranno a posizionarti. Alle 18:30 è previsto l'inizio del flash mob - spiegano i promotori -. Lo stile di ballo è del voguing, nato nell'ambito della ballroom scene, spazi di aggregazione di persone Lgbti+: la danza si ispirava alle pose delle modelle fotografate nella rivista Vogue, ma anche ai geroglifici dell'antico Egitto e agli esercizi ginnici. Le voguers sceglievano di impersonare figure che erano spesso una parodia codificata della femminilità bianca, esaltando, e al tempo stesso sovvertendo, gli ideali di bellezza, sessualità e classe sociale».

«Non possiamo ballare - aggiungono - ma al segnale assumi le pose che vuoi, come vuoi tu, in piena libertà. Alle 18.40 alza il cartoncino colorato e componi insieme a noi la bandiera del nostro orgoglio. Urla insieme a noi il motto dell' Abruzzo Pride: «Siamo forti, gentili e orgogliosi». Alle18.50, infine, sono previsti gli interventi politici. Gli
organizzatori, al fine di garantire la sicurezza, invitano i partecipanti ad indossare la mascherina per tutta la durata del flash mob.
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