Poste italiane: boom e-commerce (più 42%) in provincia dell'Aquila

Boom dei pacchi recapitati da Poste italiane nella provincia dell’Aquila: «Nel mese di aprile, su tutto il territorio è stato registrato un incremento del 42% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019», il trend positivo dell’e-commerce è emerso da studi che «hanno evidenziato come nei primi quattro mesi del 2020, con i negozi chiusi e gli italiani costretti a rimanere in casa, anche nell’aquilano i settori maggiormente trainati dal commercio online siano stati, dopo quello alimentare, quello dell’intrattenimento (+112%), della tecnologia (+64%) e degli accessori per la casa (+29%).

«Poste italiane – ha affermato l’amministratore delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020 – ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese. Il settore dei pacchi – ha aggiunto Del Fante – ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione dei Black Friday».

Nella provincia aquilana, la società può contare su tre importanti centri di distribuzione - L’Aquila, Avezzano e Sulmona, prosegue la nota, «grazie alla capillarità e all’efficienza della rete distributiva, che conta e 165 mezzi tra autoveicoli e motoveicoli, è riuscita a far fronte alle nuove esigenze del mercato, ai nuovi bisogni dei cittadini e soprattutto al considerevole incremento di richieste di consegne che ha caratterizzato questo periodo di emergenza».

Boom di attivazioni anche delle carte postepay, collegate all’aumento degli acquisti online in totale sicurezza,  che a fine aprile, in tutta la provincia aquilana, sfiora quota 80mila.

«In tutta Italia- conclude il comunicato- da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce. Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio online, settore nel quale Poste italiane si conferma fra i leader del mercato, grazie ai suoi servizi, ai suoi 27 mila portalettere, 33.500 mezzi e oltre 1.800 centri di distribuzione».

In questo settore, le restrittive misure di contenimento, legate al Covid 19, hanno generato flussi economici positivi per l’azienda che ad oggi risulta la più grande realtà del comparto logistico in Italia olre che essere leader nel settore finanziario, assicurativo e dei servizi di pagamento.

Sabrina Giangrande