Preleva tremila euro dai conti dei clienti, licenziata dipendente dell'ufficio postale

Preleva tremila euro dai conti dei clienti, licenziata la dipendente dell'ufficio postale
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Venerdì 22 Gennaio 2021, 09:16 - Ultimo aggiornamento: 09:28

Licenziata in tronco la 50enne, dipendente dell'ufficio postale di via Cavalieri di Vittorio Veneto di Avezzano, che avrebbe fatto prielievi dai conti dei clienti. L'operatrice allo sportello - è stato accertato - si sarebbe appropriata di circa tremila euro complessivi con un escamotage utilizzato più volte: inventando problemi di connessione, faceva reinserire il pin per una seconda durante la donna effettuava il prelievo. L'operatrice, fa sapere Poste Italiane, è stata licenziata per giusta causa. Ora è indagata per appropriazione indebita. Sette i clienti raggirati con prelievi da 300 a 500 euro. L'indagine è stata condotta dalla polizia.

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«In riferimento alla notizia sulla denuncia per indebito utilizzo deli libretti postali elettronici nei confronti di una dipendente di un ufficio postale di Avezzano, si precisa che i fatti descritti risalgono al maggio 2020 e che la persona in questione non è più una dipendente di Poste Italiane dallo scorso 19 ottobre - spiega una nota diffusa da Poste Italiane- L’azienda, nel rassicurare che tutti i cittadini coinvolti saranno risarciti delle somme indebitamente sottratte, evidenzia di aver prontamente avviato delle indagini interne che hanno consentito di individuare le operazioni sospette e di aver fornito, sin dal primo momento, la massima disponibilità per l’accertamento dei fatti alle autorità responsabili delle indagini». 

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