Piano parcheggi, «decisiva la struttura a Collemaggio»

Piano parcheggi, «decisiva la struttura a Collemaggio»
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Martedì 23 Aprile 2019, 17:45
VIABILITA'
Il piano parcheggi cittadino si sta elaborando nella sua totalità anche se sono già uscite idee e future realizzazioni. Si sta costruendo con il coordinatore scientifico del piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) ma è un piano che va fatto in un certo modo seguendo alcuni criteri. Per l'amministrazione comunale però il piano parcheggi deve passare necessariamente attraverso la restituzione del mega-parcheggio Lorenzo Natali all'ente. Un parcheggio di ben 720 posti che già esiste e che però non è mai stato utilizzato a pieno dagli aquilani in questi anni. L'assessore Carla Mannetti ha già spiegato ai commercianti aquilani che più volte hanno chiesto un piano parcheggi serio che una grande possibilità è nell'immediato proprio quella di poter usare il parcheggio di Collemaggio. Il funzionamento del tapis roulant, la sistemazione del piazzale, la possibilità di far girare delle navette, altri interventi da realizzare.
Gli obiettivi del Comune sono questi e secondo l'assessore alla Mobilità, una volta ripresa in possesso questa struttura, potrebbe avere un grande appeal ed enormi potenzialità. Si pensa pure a creare delle vere e proprie tariffe sociali per incentivare all'uso. Le idee, sostiene l'assessore, ci sono. E anche per la valorizzazione del tunnel c'è stato un concorso di idee. La situazione dal punto di vista pratico però è questa: il Comune ha fatto un preavviso alla M&P che è la società che finora lo ha gestito. La società ha risposto con delle osservazioni e il Comune ha chiesto poi la risoluzione del contratto con i trenta giorni concessi per liberare il mega-parcheggio. La M&P in questi anni ha sempre sostenuto la bontà del loro operato e gli interventi di migliorie effettuati. Per il parcheggio di San Bernardino è tutto pronto. Il Comune ha avuto un incontro interlocutorio con la Soprintendenza e a breve ci si deve rivedere. Una volta ottenuta l'intesa si potrà partire ma di mezzo ci sarà un ulteriore passaggio con le associazioni ambientaliste per illustrare il progetto, spiega la Mannetti. Per quanto riguarda l'immediato nel centro storico ciò che si può fare è liberare altri spazi da destinare a parcheggio man mano che chiuderanno i cantieri. Per quanto riguarda le ditte, altra richiesta portata avanti dai commercianti, è quella di regolarizzare il loro flusso. È chiaro che non si possono togliere permessi a ditte che sono impegnate nella ricostruzione ma si stanno riducendo i permessi nei casi in cui non sono necessari proprio per venire incontro alle esigenze di tutti. Infine la navetta in centro che passa ogni venti minuti è ritenuta una buona cosa ma gli orari vanno rivisti per gli esercenti e l'assessore assicura di essere disponibile ma è ovvio che si guarderanno anche i dati per vedere i numeri che ci sono. Attenzioni essenziali per i fruitori del centro. Ciò che emerge è una grande voglia di partecipazione. Molti cittadini stanno rispondendo al questionario sul Pums dando consigli e segnalazioni.
Daniela Rosone
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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