L'esistenza della donna è stata collocata in un periodo compreso tra il 3° e il 4° secolo avanti Cristo: la sua morte risale a un’età anagrafica che solo in un secondo momento sarà possibile verificare grazie ai necessari test chimici.
«La città moderna – ha detto il sindaco Carlo Masci – è sorta evidentemente sopra le tracce di un passato importante di cui oggi dobbiamo essere orgogliosi. Intanto sono stati trovati i resti della pescarese più antica della nostra storia, e questo assume il carattere di un evento straordinario. Ora dobbiamo capire meglio ciò che c’è qui sotto».
Ma non tutto: sono infatti venuti alla luce anche alcuni frammenti in ceramica risalenti, appunto, a 2500 anni fa. Inoltre è riafforato un ulteriore tratto di cinta della Fortezza cinquecentesca.
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