Pescara, confiscati beni per 1,3 milioni
a famiglia rom in Abruzzo

Pescara, confiscati beni per 1,3 milioni a famiglia rom in Abruzzo
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Venerdì 10 Aprile 2015, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 12:27
PESCARA - Beni mobili e immobili per un milione 316mila euro sono stati confiscati a una famiglia di etnia rom dalla Polizia in collaborazione con la Guardia di Finanza di Pescara. Si tratta di due fabbricati a Pescara, un compendio a Civitella del Tronto (Teramo) - tre unità immobiliari con annesse pertinenze - e sette auto. L'operazione è il risultato di un articolato lavoro investigativo della Divisione Anticrimine della Questura con la Polizia Tributaria della Finanza, nell'ambito di misure di prevenzione del codice delle leggi antimafia, per arrivare alla successiva confisca. Per cinque persone della famiglia rom - gravate da precedenti penali e segnalazioni di polizia per reati quali traffico di droga e truffa ad anziani - è stata disposta la misura della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Pescara per tre anni. In diverse operazioni effettuate dal 2007 sono stati sequestrati e confiscati beni per oltre 37 milioni e applicata la sorveglianza speciale per 127 persone. Ulteriori dettagli dell'operazione saranno forniti in conferenza stampa presso la Questura di Pescara alle ore 11.
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