Morta nella ex draga, non è omicidio: «Tragedia della disperazione»

Morta nella ex draga, non è omicidio: «Tragedia della disperazione»
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Sabato 21 Dicembre 2019, 09:14
È attribuibile ad una caduta accidentale dalle scale il decesso della donna polacca di 56 anni, Lacowska Malgorzata, trovata morta due sere fa nel rudere della vecchia draga di via Valle Roveto, a ridosso del fiume. Lo ha confermato l’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Cristian D’Ovidio, su incarico del pm, Anna Benigni. In particolare, la causa della morte è un trauma cranioencefalico, come già ipotizzato in sede di sopralluogo sul posto del ritrovamento.

L’esame autoptico, inoltre, ha escluso scientificamente qualsiasi tipo di lesione precedente o colluttazione. Il corpo della 56enne, che presentava un trauma craniofacciale ed era in una pozza di sangue, era stato trovato in fondo ad una rampa di scale. A lanciare l’allarme era stato un uomo che viveva nel rudere fatiscente, utilizzato come rifugio di fortuna anche dalla donna. Degli accertamenti del caso si sono occupati gli uomini della squadra mobile, diretti da Dante Cosentino. L’esito delle indagini fuga ogni sospetto di more violenta; resta, con tutta la sua evidente drammaticità, il dramma delle centinaia di invisibili che popolano i margini di Pescara.
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