Lo ha colpito una decina di volte al petto, poi alla gola, provocando una ferita profonda: è finita nel sangue una discussione tra due conoscenti a Pescara, sul lungofiume, nella zona di via Valle Roveto. S.L.C. 59 anni, di Pescara, è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di chirurgia dell'ospedale Santo Spirito di Pescara: una coltellata ha perforato un polmone, un'altra ha provocato uno squarcio importante alla gola. L'uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita, ma le sue condizioni vengono monitorate con molta attenzione.
I contorni della vicenda sono ancora tutti da chiarire, anche se gli agenti della squadra volante della questura, diretti da Paolo Robustelli, hanno individuato e fermato in brevissimo tempo l'aggressore, si tratta di un cinquantaseienne di origini romane, con precedenti di polizia.
I due uomini si erano dati appuntamento sul lungofiume, con molta probabilità per discutere di questioni di carattere economico: secondo prime indiscrezioni il cinquantaseienne occupa un appartamento di cui S.L.C. è proprietario. L'incontro era fissato per le quattro del pomeriggio. I due hanno iniziato subito a discutere in maniera pesante: non erano presenti, secondo quanto è dato sapere altre persone. Il confronto si è fatto violento e il più giovane dei due ha tirato fuori il coltello: i colpi sono stati ripetuti e violenti. S.L.C. è comunque riuscito a risalire in macchina e a tornare a casa, in un appartamento di via Caduti per Servizio, dal quale ha chiamato i soccorsi.
La centrale del 118 ha inviato a Fontanelle un'ambulanza medicalizzata: l'uomo era cosciente, nonostante le gravi lesioni subite.
A proseguire l'indagine sarà ora la squadra mobile della questura diretta da Gianluca Di Frischia, che oltre alla dinamica dovrà anche ricostruire il movente dell'aggressione, quasi certamente provocato da un contenzioso di carattere economico ma non necessariamente legato all'occupazione della casa. Intanto il cinquantaseienne è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio: l'inchiesta è affidata al sostituto procuratore Marina Tommolini.