Ladro entra in casa dall'impalcatura, sorpreso scappa con una collana. «Ho avuto paura per mio figlio»

Il professionista derubato ha consegnato un video ai carabinieri

Un frame del video. Ladro entra in casa dall'impalcatura, sorpreso scappa con una collana. «Ho avuto paura per mio figlio»
di Rosalba Emiliozzi
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 14:34 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 12:18

Caccia al ladro delle impalcature, codino, tuta da lavoro e passo svelto quando c'è da darsela a gambe. Lo ha immortalato in un video il proprietario di un appartamento nel palazzo in ristrutturazione con il Superbonus in via Balilla, a Pescara. «È lui, è lui, guardi porta i guanti e poi esce scappando dal portone del palazzo dopo essere entrato nella mia casa usando l'impalcatura»,  dice il professionista derubato. Il filmato  è stato consegnato ai carabinieri con la denuncia di furto. Il ladro si è portato via una collana, l'unico oggetto che è riuscito a trovare, ma in casa ha lasciato paura e un forte senso di insicurezza. Per le modalità di azione e la prontezza, come se avesse avuto tutto il tempo di studiare le abitudini della famiglia.

Il colpo è del 3 febbraio, ma l'apprensione è ancora alta, soprattutto perché le indagini finora non hanno portato a nulla.  Appena il professionista è uscito - erano le 18,30 di pomeriggio - il ladro, salito dall'impalcatura esterna, ha forzato la finestra con un cacciavite ed è entrato in casa. Pensando di essere solo ha iniziato a rovistare nelle stanze in cerca di soldi e  gioielli, i rumori hanno attirato l'attenzione del figlio di 16 anni, che era in camera e ha chiamato subito il padre: «Papà torna, c'è qualcuno nell'altra stanza».

E appena il genitore è risalito, il ladro è volato di corsa per le scale ed è scappato dal portone principale come se qualcuno l'avesse avvertito, da fuori, del pericolo imminente di essere sorpreso. In tasca, il ladro, aveva una collana d'oro presa dallo scaffale, l'unico oggetto che è riuscito a trafugare perché messo in allarme dalla presenza del ragazzo. Poi, come succede in questi casi, il derubato ha iniziato a cercare indizi e dalle telecamere di sicurezza è spuntato quell'uomo con il codino che scappa alla chetichella. Ci sono indagini in corso dei carabinieri per identificarlo. Dopo venti giorni resta il senso di impotenza che si accompagna all'inquietudine: «Ho avuto paura per mio figlio», dice il professionista

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