Stavano approfittando della presenza di un cantiere per la ristrutturazione per svaligiare una casa ma sono stati scoperti e arrestati dalla polizia a Pescara. I lavori, si sa, sono una vera e propria manna per i ladri, che possono approfittare delle porte delle abitazioni e dei portoni dei condomini lasciat aperti per consentire agli operai di muoversi con più facilità. Ed è esattamente quello che hanno provato a fare l'altroieri pomeriggio un uomo e una donna che avevano preso di mira una casa singola del quartiere Villa del Fuoco.
Si erano organizzati con la divisione dei compiti: lei è rimasta fuori a controllare i passaggi lungo la strada, lui è entrato in casa, dove ha iniziato a cercare e poi ha provato ad aprire, forzandola, una porta chiusa a chiave.
Sono stati proprio quei rumori a tradirlo: i padroni di casa lo hanno sentito e lui è stato costretto ad allontanarsi in fretta e furia. Neanche i proprietari dell'abitazione hanno perso tempo e hanno immediatamente chiamato la centrale operativa della questura che ha allertato le auto che erano già in servizio di controllo proprio in quella zona nell'ambito del piano predisposto dal questore Luigi Liguori.
L'uomo è stato condotto in carcere, mentre la donna è rimasta nella camera di sicurezza della questura e ora sono in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. L'accusa nei loro confronti è quella di tentato furto