Pescara violenta, donna derubata: i passanti inseguono e “arrestano” lo scippatore

Pescara violenta, donna derubata: i passanti inseguono e “arrestano” lo scippatore
di Patrizia Pennella
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Martedì 2 Agosto 2022, 08:46

Pescara violenta: quando ha visto che la borsetta che aveva appoggiato sulla panchina non c'era più ha urlato con quanto fiato aveva in gola: lungo via Nicola Fabrizi l'altra notte, intorno alle 2,30, c'erano ancora un po' di persone che, immediatamente si sono avvicinate alla ragazza, che lavora in una gelateria, per chiedere cosa fosse successo.

Era successo che, mentre chiudeva il negozio, un uomo era passato e le aveva portato via la borsa. E' riuscita anche a dare una sommaria descrizione, di una persona adulta, intorno alla cinquantina, con il capo rasato o senza capelli. E' partita in contemporanea la chiamata alla sala operativa della questura e la caccia all'uomo da parte di alcune delle persone presenti. Che avevano visto l'uomo allontanarsi ed avevano ipotizzato una via di fuga. Hanno così iniziato un inseguimento lungo le strade del centro per cercare di acchiappare il ladro e recuperare la borsa. Intanto, la descrizione della ragazza e le indicazioni sulla strada presa dall'uomo hanno consentito agli agenti della squadra volante, diretta dal vice questore aggiunto Pierpaolo Varrasso, di stringere immediatamente le ricerche.

Quattro le pattuglie intervenute che hanno immediatamente bloccato l'uomo lungo via Umbria, a qualche centinaio di metri di distanza da dove era stata portata via la borsa.

Della quale lui si era disfatto durante il percorso, appena ha capito che stava per essere raggiunto. Quando i poliziotti lo hanno bloccato ha immediatamente detto "Non sono io, non sono io", ma la giustificazione si è attestata tra il buffo e il fuori luogo. Anche perché il quarantasettenne (la ragazza non aveva poi sbagliato di molto sull'età) è una persona ben conosciuta alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio. L'uomo quindi è stato condotto in questura e denunciato. Nell'ambito dei servizi di controllo del territorio, rafforzati nel fine settimana, gli agenti della squadra volante hanno anche individuato un cittadino albanese di 23 anni che era ricercato per un ordine di carcerazione messo dalla Procura della Repubblica di Roma: il ragazzo deve scontare una condanna a quattro anni e sei mesi per una rapina commessa nella Capitale. Dopo l'arresto il giovane è stato trasferito nel carcere di Lanciano.

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