Coronavirus, niente lavoro e niente stipendio: protestano le dipendenti dalle mense

Coronavirus, niente lavoro e niente stipendio: protestano le dipendenti dalle mense
1 Minuto di Lettura
Venerdì 5 Giugno 2020, 15:06
Sit-in a Pescara, in piazza Italia, delle lavoratrici delle mense scolastiche che da marzo sono senza lavoro e stipendio. «Sono circa 220 le maestranze delle scuole di Pescara e Montesilvano sospese dal 6 marzo e solo oggi hanno percepito il Fondo Integrazione Salariale (Fis), sostegno al reddito, per marzo e aprile, peraltro fra 300 e 600 euro, e che potranno percepire per un altro mese - spiega Alessandra Di Simone, segretario Filcams Cgil Pescara - Soldi
che dovranno bastare fino a ottobre quando auspichiamo, e chiediamo, l'apertura delle scuole con le mense che permettono a lavoratori part time e monoreddito, di avere comunque entrate. Non possiamo permetterci di perdere neanche un posto di lavoro».

«Siamo qui a sensibilizzare anche la cittadinanza - aggiunge Bruno Di Federico di Uil Tucs Abruzzo - Non abbiamo avuto risposte per lavoratrici che, in estate, dopo la chiusura delle mense scolastiche, riuscivano, con la sospensione del contratto, a lavorare nella ristorazione e nel settore turistico, oggi pesantemente in crisi». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA